Urban delta workshop iuav 2009

Urban delta workshop iuav 2009

Urban delta. Summer workshop Iuav  2009
Venezia, Luglio-Agosto 2009

 

Docente: Flavio Albanese

Tutor: Piero Corradin, Giuseppe Santonocito

Outro/ Giuseppe Santonocito
concept, layout, contenuti testuali, coordinamento degli ospiti e degli interventi, output finale

 

I workshop estivi WAVe, organizzati dallo Iuav, il prestigioso Istituto Universitario di Architettura di Venezia, sono l’occasione per invitare nomi e personalità dell’architettura internazionale a lavorare, con gli studenti, a laboratori che sviluppato temi e proposte nuove, creative, sperimentali. Per il workshop estivo del 2009 Flavio Albanese è stato invitato a tenere uno dei workshop, organizzando circa 60 studenti attorno a un tema. Il concept proposto è Urban Delta, un progetto per un’architettura sostenibile La filosofia di Urban Delta è quella di esplorare tutte le opzioni possibili per un’utopia urbana contemporanea a Fusina, Porto Marghera, rinviando all’idea di una vita neoromantica, underground, eco-logica, radicalmente alternativa rispetto all’immagine stressante della metropoli moderna. La proposta di Urban Delta era quella di sviluppare un concept cellulare e organico, rioccupando e bonificando progressivamente il sistema-ambiente di Porto Marghera. Per la novità e la freschezza con cui è stato proposto, Urban Delta è risultato il lavoro vincitore dell’edizione 2009.

Domus recensioni

Domus recensioni

Domus recensioni

Milano, 2007-2010

 

Direttore: Flavio Albanese

Vice Direttore: Stefano Casciani

Graphic design: Onlab Nicolas Bourquin

Outro/ Giuseppe Santonocito
recensioni

 

La collaborazione con Domus nel trienno 2007-2010 si è estesa alla sezione books, con la segnalazione e la recensione di numerosi volumi. In aderenza con la struttura multidisciplinare impressa alla rivista durante la direzione di Flavio Albanese, molti dei libri segnalati spaziano in territori diversi da quelli dell’architettura e del design, spesso coordinandosi con le tematiche della sezione speciale di Domus intitolata Intersection e dedicata a concetti e argomenti ogni volta diversi.Nel numero 912 ho recensito il libro di David Lyon Massima Sicurezza, nel numero 913 il pamphlet di Jean Clair Le malaise dan le musée; nel numero 916 è la volta di Cronologia di Daniel Birnbaum, nel numero 918 il saggio di Peter Zsendy Intercettare, nel 920 il testo sull’editoria di Oliviero Ponte di Pino I mestieri del libro; la recensione del Domus 924 è per Il senso della moda di Roland Barthes, quella del 926 analizza Adesso l’architettura, una raccolta di scritti a carattere architettonico del filosofo Jacques Derrida, infine, nel numero 930, recensisco Distruzione del padre, della grande scultrice Louise Bourgeois.

Domus Intersections

Domus Intersections

Domus Intersections

Milano, 2007-2010

Direttore: Flavio Albanese

Vice Direttore: Stefano Casciani

Graphic design: Onlab Nicolas Bourquin

Outro/ Giuseppe Santonocito
contributi al coordinamento e allo sviluppo delle intersections

 

 

Le Intersections sono delle sezioni multitematiche introdotte da Flavio Albanese durante la sua direzione di Domus, nel suo progetto di aprire la rivista al crossing con discipline diverse ma collidenti con il design e l’achitettura. Collocate più o meno al centro del blocco delle pagine, e trattate con un tipo di carta diverso e riconoscibile rispetto al resto della pubblicazione, le Intersections sono sempre rielaborate con una grafica speciale e su misura, e affrontano in ogni numero un tema diverso, supportate da un complesso sistema di contributi, interviste, progetti, infografiche e immagini. Ho collaborato alle Intersections per tutti i numeri del triennio 2007-2010. Ma in alcune di esse il mio contributo è stato più diretto e sostanziale. I numeri in questione sono il 912, con la Intersection dedicata alla In-sicurezza, il 916 dedicato ai Diritti Umani e la 920 con uno speciale su Lo scrittore e i libri .

Domus collaborazione

Domus collaborazione

Domus collaborazione

Milano, 2007-2010

 

 

Direttore: Flavio Albanese

Vice Direttore: Stefano Casciani

Graphic design: Onlab Nicolas Bourquin

Outro/ Giuseppe Santonocito
collaborazione

 

La collaborazione con Domus (il prestigioso magazine internazionale di architettura, design e arte contemporanea) inizia quando Flavio Albanese, allora neo direttore, mi recluta per contribuire al progetto di trasformare la rivista  in senso multidisciplinare, contaminandosi con gli impulsi provenienti dalla cultura e dalla società. I contributi maggiori hanno accompagnato la costruzione del nuovo inserto Intersection, lo speciale grazie a cui Domus interagisce con i territori esogeni della società, della cultura, dell’economia. La collaborazione ha coperto tutto il triennio direzionale 2007-2010, coagulandosi in modalità diverse: dai contributi più generali (numeri dal 909 al 934) alla co-edizione di Intersection specifiche (912 e 916), alle numerose recensioni, fino alla curatela dell’intera sezione Books (933 e 934).

L’esperienza estetica

L’esperienza estetica

L’esperienza estetica. La fenomenologia di Henri Maldiney

Milano, 2008

Editore: Mimesis, Milano

Outro/ Giuseppe Santonocito
Testo del volume

Il volume L’esperienza estetica. La fenomenologia di Henri Maldiney, è stato pubblicato per l’editore Mimesis nel 2008. Il saggio, con prefazione di Daniele Goldoni, è il risultato della rielaborazione di temi già affrontati durante il dottorato di ricerca a Venezia e Parigi. Henri Maldiney nacque a Meursault, 1912, ed è oggi considerato uno dei maggiori filosofi francesi. I suoi contributi alla psichiatria e all’estetica sono il prodotto di un progetto filosofico vasto e originale, erede delle filosofie dell’esistenza di Heidegger e Binswanger, di “classici” reiterpretati, come Hölderlin e Schelling, delle intuizioni di Cézanne, di Klee, di Francis Ponge.

Il sole sui tetti 2011

Il sole sui tetti 2011

Il sole sui tetti. Guida alle terrazze italiane con vista e visioni.

Firenze 13 giugno 2011

Progetto e direzione artistica: Felice Limosani
Progetto Grafico e Editoriale: Agenzia del Contemporaneo
Fotografia: Alessandro Moggi
Grafica: Alessio Avventuroso
Testi: Cesare Cunaccia

 

outro | giuseppe santonocito: editing dei testi.

Il sole sui tetti. Guida alle terrazze italiane con vista e visioni è una performance culturale, commissionata dal Gruppo 24Ore, in cui mondi e linguaggi diversi si sommano per comunicare un  messaggio di cambiamento e una nuova visione del presente e del futuro. Nell’idea della terrazza e della prospettiva aerea, Felice Limosani ha individuato la metafora perfetta per raccontare una mutazione dello sguardo. Una performance, un progetto, che partono da Firenze con il patrocinio del Comune di Firenze, e con il prezioso contributo dell’archivio dell’Istituto Alinari e Rai.  Su quattro irripetibili terrazze verranno esposte le installazioni curate dall’artista (la suspence è d’obbligo), un mix tra arte, comunicazione e intrattenimento culturale.  Luoghi memorabili per un suggestivo storytelling, con l’opening esclusivo della Galleria degli Uffizi il 13 giugno, per proseguire dal 14 giugno sul Loggiato di Saturno a Palazzo Vecchio, le Terrazze del Duomo e Orsanmichele. Il concept è stato sviluppato da FL Creative Studio in collaborazione con Agenzia del Contemporaneo, viene supportato da un booklet contenente una guida all’evento e una serie di contributi testuali.

Discover Palladio App

Discover Palladio App

Discover Palladio
Vicenza 2011

Committente: Vicenzaè
Progetto: Agenzia del contemporaneo; LOG 607
Webdesign:LOG607
Fotografia: Alberto Sinigaglia
Testi: Vicenzaè; Giuseppe Santonocito
Video:Alberto Sinigaglia; Giuseppe Santonocito

outro | giuseppe santonocito: interviste, testi di presentazione.

Discover Palladio è un’applicazione ideata da Agenzia del Contemporaneo e realizzata d LOG607 per il consorzio di promozione turistica Vicenzaè. La app è stata concepita con un doppio codice. Da una parte come veicolo di conoscenze e di informazioni sul mondo di Palladio, dall’altro come dispositivo di conoscenza del territorio vicentino e delle sue risorse creative. La facilità con cui le informazioni turistiche e storico architettoniche si integrano agli itinerari dell’innovazione, del design e della moda, rende Discover Palladio uno strumento agile e divertente, ricco di sorprendenti associazioni e di suggestioni inedite. La app è arricchita da contributi video e interviste.

Asa Studio Albanese comunicazione

Asa Studio Albanese comunicazione

asa studio albanese

2007- oggi

Committente: Flavio Albanese, asa studio albanese Vicenza, Milano

Outro/ Giuseppe Santonocito:
Comunicazione aziendale, gestione della biblioteca, definizione del concept e presentazione dei progetti

La collaborazione con asa studio albanese, lo studio di architettura di Flavio Albanese, si è svolto principalmente sotto forma di una modalità estesa di comunicazione aziendale, comprendente la redazione dei concept testuali e, in certi casi, anche architettonici dei progetti, la gestione del sito personale di flavio albanese e di quello ufficiale di asa studio albanese, l’organizzazione della modalità di archiviazione dei progetti, la gestione e catalogazione della grande biblioteca di studio (circa 20.000 volumi nel 2015), nonché la definizione e la realizzazione di alcune modalità di presentazione dello studio (lectures, brochure di presentazione).

Postindustrial Chronologies

Postindustrial Chronologies

Postindustrial Chronologies

2013-

Concept: Giuseppe Santonocito e Marco Zorzanello

Outro/ Giuseppe Santonocito: concept, testo generale e riferimenti multidisciplinari.

 

Postindustrial Chronologies è un reportage fotografico-narrativo che esplora il territorio di Porto Marghera dal punto di vista del tempo, di come esso agisce e ha agito sul paesaggio industriale e su quello umano, nell’arco temporale degli ultimi venticinque anni (gli anni della decadenza del sito industriale, ma anche quelli di una generazione umana). Postindustrial Chronologies nasce inizialmente come un reportage fotografico supportato da una precisa struttura concettuale, costituito da una sequenza di dittici riportanti il confronto tra elementi del paesaggio industriale ed “elementi” di quello umano a esso correlato. Tuttavia, nel tempo e nel confronto con la realtà, il nucleo iniziale si è ampliato e complicato, crescendo in stratigrafia e in profondità. La necessità di reperire materiali anche di prima mano (interviste, video, racconti) o di produrre supporti documentari nuovi (schemi, diagrammi, mappe, infografiche) ha trasformato la cornice del reportage fotografico in qualcosa di diverso, di più complesso, definito come Oggetto Documentale Non Identificato (U.D.O). L’U.D.O. è un prodotto transmediale che contempla più possibilità di output reciprocamente dialoganti: mostra fotografica, pubblicazione, video, sito interattivo interattivo. In questo senso Postindustrial Chronologies si attesta come un concept-work, un modello narrativo che, attraverso la matrice dell’U.D.O., può essere applicato ad altri contesti.

CeAV Vicenza concept brochure

CeAV Vicenza concept brochure

Brochure CeAV Vicenza

2013

Committente: Associazione DonnaChiamaDonna Onlus

Outro/ Giuseppe Santonocito:
Concept grafico per Brochure Istituzionale

Il concept grafico per la brochure del CeAV (Centro Anti Violenza di Vicenza) è stato realizzato gratuitamente per l’associazione DonnaChiamaDonna, che ne gestisce i servizi. Il Centro Antiviolenza è uno sportello pubblico e gratuito, di contatto e primo accesso per chiunque necessiti di aiuto e consulenza o di interventi di protezione immediata, in quanto vittima di violenza.